Costringere Carmen

Costringere Carmen

I Signori Draghi di Valdier, volume 5

Carmen è mortalmente ferita e, dopo essersi svegliata, si ritrova a bordo di una nave da guerra aliena diretta verso un mondo distante e con un alieno deciso a convincerla a dare una seconda possibilità all’amore.

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L’universo dei Signori Draghi di Valdier è vasto, ma ciascun libro è indipendente dagli altri! Qualunque punto della serie è buono per cominciare.

Carmen Walker ha trascorso gli ultimi tre anni della sua vita concentrandosi sul vendicare l’omicidio di suo marito ed è vicina a trovare l’assassino. Per incontrare il suo informatore, prende un passaggio sul jet pilotato da sua sorella, ma i piani cambiano al momento dell’atterraggio. Una del loro gruppo viene rapita e Carmen rimane mortalmente ferita! Si sveglia a bordo di una nave da guerra aliena diretta verso un mondo distante.

Creon Reykill ha il merito di aver concluso le guerre fra valdier, curizani e sarafin, e di aver creato una salda alleanza con i vecchi nemici. Ma quella vittoria ha avuto un prezzo. Creon ha rinunciato alla speranza di trovare mai la sua vera compagna, convinto che la sua anima sia troppo sporca per meritarne una. Tutto ciò cambia quando una femmina completamente diversa dalle altre viene portata nel suo mondo.

Nel momento in cui lui la vede, capisce che gli appartiene. Il suo drago è disposto a tutto pur di rivendicarla, il suo simbionte è disposto a tutto pur di proteggerla e lui farebbe qualunque cosa per scacciare le ombre dai suoi occhi, perché sa di aver trovato la luce della sua oscurità. Riuscirà un guerriero draconico con i suoi demoni a convincere Carmen a dare una seconda possibilità all’amore, oppure lei rinuncerà a tutto – compresa la vita – per vendicarsi?

Autrice di bestseller per USA Today e New York Times, la scrittrice famosa a livello internazionale S.E. Smith presenta una nuova storia con il suo caratteristico umorismo e i suoi colpi di scena incredibili! Avventure entusiasmanti, scene d’amore bollenti e personaggi indimenticabili le sono valsi una legione di ammiratori. Oltre DUE MILIONI di copie vendute!

Teaser/Excerpt:

“Che cos’è?” chiese a bassa voce.

Carmen tenne la testa bassa e si voltò leggermente. Si era persa nella magia della doccia e non si era resa conto di non essere più sola. Un brivido attraversò il suo corpo nel momento in cui l’uomo alle sue spalle la toccò. Una parte di lei avrebbe voluto coprirsi e un’altra era curiosa di ciò che sarebbe accaduto. Il suo corpo parve prendere vita all’improvviso. Era trascorso così tanto tempo dall’ultima volta in cui si era sentita viva che voleva provarlo ancora per un breve istante.

“È una fenice,” rispose con voce bassa e roca.

Creon tracciò i margini della splendida creatura dipinta sulla pelle della donna. Aveva visto altre persone con immagini simili sul corpo, ma nessuna così bella. Le linee intricate correvano dalla sommità della spalla fino al bacino.

La creatura aveva una testa dalla curva delicata, con piccole piume che si sollevavano verso l’alto. Gli ricordava la donna in piedi di fronte a lui. C’era un’espressione triste nei suoi occhi, come se avesse vissuto troppo dolore e sofferenza.

La schiena della creatura si curvava verso il basso in una linea ininterrotta fino a raggiungere le piume della coda, lunghe e fluenti, che andavano a sfiorare la leggera curva del sedere di Carmen e si avvolgevano attorno al suo bacino. Il volatile era dipinto con magnifiche sfumature di rosso, rosa e viola tenue. L’artista si era impegnato a rendere unica ciascuna piuma. Si trattava palesemente del frutto dell’amore. Era come se la creatura sulla schiena della sua compagna avesse immortalato una parte dell’essenza di lei.

“È bellissimo, proprio come te. Cosa c’è di tanto speciale in questa creatura?” chiese sbalordito Creon.

“La fenice è un animale mitologico del mio mondo,” disse Carmen, sollevando la testa per guardare fisso di fronte a sé. “Vive eternamente, in un eterno ciclo di morte e rinascita fino a quando non invecchia,” bisbigliò.

Creon si sporse in avanti per udire le sue parole mormorate e le infilò le braccia attorno alla vita. Inclinò il volto quanto bastava per sentire il calore di Carmen contro le labbra. Udì il dolore nella sua voce. La creatura rappresentava qualcosa di molto importante per lei.

“Cosa succede quando invecchia?” la spronò gentilmente.

Carmen si voltò fra le sue braccia e sollevò lo sguardo. L’acqua della doccia si aggrappava come lacrime sulle sue lunghe ciglia. La femmina guardò profondamente negli occhi scuri di Creon, come se stesse soppesando se restare o tentare la fuga.

“Costruisce un nido speciale, per poi entrarvi ed essere consumata dal fuoco.” Lo sguardo di Carmen si incupì dall’angoscia. “Dalle ceneri della vecchia fenice ne nasce una nuova, che vive un’altra vita.”

Creon sollevò le mani per circondare delicatamente le guance della sua compagna. “Avverto molto dolore dentro di te. Mi distrugge. Lascia che ti aiuti. Lascia che porti via il tuo dolore,” disse con voce roca. “Lascia che me lo metta in spalla in modo che tu possa risorgere.”

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