Eremita da secoli, quando la montagna erutta, Christoff non si aspetta di risvegliarsi su uno strano pianeta lontano anni luce, o di incontrare una donna insolita che vede sotto la sua deformità il guerriero nascosto dentro di lui.
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Una storia natalizia che vi farà ridere, piangere e fare il tifo per i personaggi! Non è mai troppo tardi per innamorarsi.
Nato prematuro, Christoff non è mai stato grande e forte come gli altri giovani, ma quando la montagna vicino alla fattoria della sua famiglia si risveglia, Christoff è sicuro di essere l’unico in grado di placarla… e per molto tempo, la montagna rimane tranquilla. Christoff trascorre secoli a sorvegliare il villaggio che lo ha respinto, sognando il giorno in cui potrà passare all’altro mondo.
Quando la montagna riprende a tremare, Christoff capisce che è giunto il suo momento. Quello che non si aspetta sono i piccoli che appaiono all’improvviso nella speranza di salvare una cosa chiamata Natale. Un miracolo dà a Christoff una nuova vita su un pianeta sconosciuto e una donna aliena vede il guerriero al di là della sua deformità.
Riuscirà l’amore di una donna inusuale e della sua famiglia a guarire l’anima tormentata di Christoff? Scoprite cosa accade quando la dea Aikaterina dà al Vecchio Drago un Natale speciale tutto suo.
Autrice di bestseller per USA Today e New York Times, la scrittrice famosa a livello internazionale S.E. Smith presenta una nuova storia con il suo caratteristico umorismo e i suoi colpi di scena incredibili! Avventure entusiasmanti, scene d’amore bollenti e personaggi indimenticabili le sono valsi una legione di ammiratori. Oltre DUE MILIONI di copie vendute!
Edna inspirò profondamente mentre si avvicinava alla navicella dorata. Ne aveva vista una simile solo una volta, quando Zoran, il compagno di Abby, l’aveva portata al pascolo per assicurarle che non avrebbe mai fatto del male alla sua giovane amica. Questa nave era forse più piccola, ma era fatta dello stesso materiale.
“Bo, vieni qui, bello,” chiamò Edna con voce dolce raggiungendo la creatura dorata. “Le fai paura.”
Bo guaì e si sdraiò accanto alla navicella scintillante. Edna non era sicura che si potesse definirla una nave spaziale vera e propria. Sembrava a malapena abbastanza grande da contenere uno dei guerrieri, figurarsi trasportarlo da qualche parte. In effetti, più Edna si avvicinava a essa, più le sembrava una specie di bara o una di quelle capsule di salvataggio nei film con gli alieni.
“Va tutto bene, tesoro,” mormorò Edna in tono rassicurante. “Bo non voleva turbarti. L’hai solo spaventato, tutto qui. Ho già visto uno di voi. Zoran Reykill ha una nave uguale a te. Lo conosci?”
